Come l’Intelligenza Artificiale cambierà il mondo

Nov 16 / omnIA Academy

In che modo l’intelligenza artificiale cambierà il mondo?
L’IA aiuterà o ci danneggerà?

In questo momento molti si fanno queste domande e come per qualsiasi tema controverso, ci saranno sempre persone a favore e persone contrarie. L’intelligenza artificiale non fa eccezione. Anzi, man mano che vengono introdotti nuovi strumenti di IA e che le notizie su di essi aumentano, cresce la divisione tra i due “schieramenti”.


Molti analisti di mercato affermano che l’IA ha il potenziale per portare numerosi cambiamenti positivi nella società, tra cui una maggiore produttività, un’assistenza sanitaria migliorata e un più ampio accesso all’istruzione.

Ma dobbiamo adattarci adesso.

Altri affermano, per lo più coloro che lavorano in mansioni manuali ripetitive, che l’IA e la robotica siano una forza dirompente che contribuirà soltanto a rubare posti di lavoro.
Tuttavia robot e tecnologie IA possono e creeranno moltissime nuove professioni, aiuteranno a risolvere problemi complessi e renderanno la nostra vita quotidiana più semplice e comoda.
La giuria non ha ancora emesso un verdetto definitivo, ma ad oggi l’orientamento è più verso l’IA come forza positiva che negativa.

In che modo l’IA influenzerà i lavori e l’economia?

Il McKinsey Global Institute afferma che, al tasso medio globale di adozione e di progresso dell’IA ipotizzato dalle loro simulazioni, l’IA avrà un impatto profondo: potrebbe generare 13 trilioni di dollari di attività economica aggiuntiva nel prossimo futuro entro il 2030, pari a circa +16% di PIL cumulato rispetto a oggi.


Ciò equivale a +1,2% di crescita annua del PIL. Se realizzato, questo impatto sarebbe paragonabile a quello di altre tecnologie di uso generale nella storia. Il contributo arriverebbe principalmente dalla sostituzione del lavoro tramite automazione e da una maggiore innovazione in prodotti e servizi.
Lo stesso rapporto afferma che, entro il 2030, in media circa il 70% delle aziende avrà abbracciato la rivoluzione dell’IA adottando almeno una tecnologia di IA.

Per questa ragione Forbes sostiene che l’IA ha il potenziale per essere tra le tecnologie più dirompenti per le economie globali che avremo mai sviluppato, ma che porterà possibilità e applicazioni infinite nella nostra vita contribuendo a plasmare il futuro e il destino dell’umanità in modo positivo.
Bernard Marr & Co afferma che l’impatto trasformativo dell’IA sulla società avrà profonde implicazioni economiche, legali, politiche e regolatorie su tutti i tipi di lavoro e settori.

L’IA sostituirà i lavori e le carriere umane?

Secondo una relazione della banca d’investimento Goldman Sachs l’intelligenza artificiale potrebbe sostituire nei prossimi anni l’equivalente di 300 milioni di posti di lavoro a tempo pieno, un quarto delle attività lavorative negli Stati Uniti e in Europa, ma potrebbe anche significare nuovi lavori e un boom di produttività aumentando  il valore annuo totale dei beni e servizi prodotti a livello globale del 7%. Il rapporto prevede inoltre che due terzi dei lavori negli Stati Uniti e in Europa “siano esposti” a qualche grado di automazione da parte dell’IA e che circa un quarto di tutti i lavori potrebbe essere svolto interamente dall’IA.

Ricercatori dell’Università della Pennsylvania e di OpenAI hanno riscontrato che alcuni lavoratori con istruzione superiore, impiegati in ruoli “white-collar” e con stipendi fino a 80.000 dollari l’anno, sono i più probabilmente interessati dall’automazione.

Forbes riporta anche che, secondo uno studio di MIT e Boston University, l’IA sostituirà fino a due milioni di lavoratori manifatturieri entro il 2026.
Uno studio del McKinsey Global Institute segnala che entro il 2030 almeno il 14% dei lavoratori a livello globale potrebbe dover cambiare carriera a causa di digitalizzazione, robotica e progressi dell’IA.

Come rispondere al cambiamento 

Anche se gli esperti sostengono che IA e il machine learning aiuteranno i lavoratori creando più professioni di quante ne sostituiscano, per cavalcare l’onda e costruire una nuova carriera, serviranno le competenze giuste.

Se si è esposti all’IA dimostrare conoscenze ed esperienza nello sviluppo/uso dell’IA può dare un vantaggio. 
Ecco perchè nei prossimi anni molti professionisti dovranno potenziare nuove skill tecniche, seguire corsi online, comprendere il settore. L’IA richiederà molta ricerca e collaborazione, essendo un’area ancora emergente.

Come abbracciare l’IA

Per restare al passo nell’era dell’IA è essenziale apprendere in modo continuo, sviluppare soft skill, essere agili e specializzarsi in aree specifiche. Solo così si può prosperare e sfruttare le opportunità che l’IA offre.

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